Preferire l'oblio alla fama, scegliere il silenzio all'autocelebrazione. Forse sono questi i motivi reconditi per cui la parmigiana Margherita Dall'Aglio, la cosiddetta Vedova Bodoni, non raccoglie i meriti che le spettano. D'altra parte, oggi, la modestia, il lavoro silenzioso non sono in voga.

Perfino per i parmigiani è pressoché sconosciuta. E nemmeno i bibliografi hanno mai dedicato i giusti onori a questa donna che unisce la modernità del suo ruolo di imprenditrice al tradizionale ruolo di moglie.

Margherita Dall'Aglio diresse per oltre vent'anni la Stamperia Ducale cercando in tutti i modi di lavorare affinché la fama del marito rimanesse immutata nei secoli, al contempo senza fare nulla per venire ricordata se non come la fedele moglie del grande tipografo. Durante la sua direzione vennero prodotti alcuni dei volumi più famosi della produzione bodoniana: su tutti possiamo citare il famosissimo “Manuale Tipografico del cavaliere Giambattista Bodoni”.

(Tratto dal De Lama Giuseppe "Vita del Cavaliere Giambattista Bodoni..." , Vol.1 , pp.40)

Ma partiamo dall’inizio. Margherita nacque a Parma nel 1758 e si sposò nel 1791 con Giambattista Bodoni (1740-1813). Svolse svariati compiti per aiutare il marito nella notevole mole di affari che riguardavano la stamperia, sbrigando soprattutto la vasta corrispondenza grazie alla buona conoscenza di francese e inglese ma si suppone che supplisse al Bodoni in tipografia a causa dei frequenti problemi fisici che lo affliggevano. Questo sembra trovare ulteriore conferma dal fatto che alla morte di Bodoni, dopo soli 4 giorni, le venne accordato il permesso di esercitare il mestiere tipografico assistita dal Proto Luigi Orsi. Molti erano i lavori da completare e molti i progetti in essere. Durante la sua lunga attività pubblicò molti volumi e fogli volanti tra cui il già citato “Manuale Tipografico” ma anche “Memoria ed orazione del p.Paolo M.a Paciaudi intorno la Biblioteca Parmense”, “Le più insigni pitture parmensi”, “Il Nuovo Teatro di Parma rappresentato con tavole… di P.Toschi”, Cocconcelli Antonio “Descrizione dei progetti e lavori per l'innalzamento dei due ponti sul Taro e sulla Trebbia”, Strocchi Dionigi “Inni di Callimaco”, “La sifilide poema di Girolamo Fracastoro” oltre a numerose pubblicazioni dedicate a Maria Luigia “In occasione del solenne ingresso in Parma di Sua Maestà la Principessa Imperiale Maria Luigia”, “I principali monumenti innalzati… da sua Maestà la Principessa Imperiale Maria Luigia…” e molto altro.

L’ultima pubblicazione sembra essere “Favole letterarie del Signor Tommaso Yriarte” stampato nel 1834. Gli ultimi anni li dedicò alla vendita dell’attrezzatura della Stamperia ma senza successo, vicenda che si chiuse solo dopo la sua morte avvenuta nel 1841.

In vita era assai apprezzata e godeva di molte amicizie, fra cui quella del De Lama ma pochissime sono le pubblicazioni o gli articoli dedicati a lei, e finora le sue lettere non sono mai state pubblicate. Nel 2012 è stata allestita una mostra dal Museo Bodoniano di Parma e pubblicato un piccolo catalogo ma ci risulta che questa esposizione non abbia avuto particolare successo. Nel mio piccolo, le dedico queste poche righe nella speranza di contribuire ad accendere l'attenzione su una figura che merita maggiore considerazione.

 

Alcuni volumi stampati sotto la direzione della Vedova Bodoni in vendita in libreria:

De Lama Giuseppe Vita del Cavaliere Giambattista Bodoni tipografo italiano e catalogo cronologico delle sue edizioni, Parma, dalla Stamperia Ducale, 1816  vedi scheda - il libro non è più disponibile -

Cocconcelli Antonio, Descrizione dei progetti e lavori per l'innalzamento dei due ponti sul Taro e sulla Trebbia pubblicata dall'architetto delle due grandi opere Antonio Cocconcelli, Parma, dalla Tipografia Ducale, 1825   vedi scheda

YRIARTE Tommaso de, Favole letterarie tradotte dallo spagnuolo in rime italiane dal Dottore Giuseppe Adorni, Parma, co' Tipi Bodoniani, 1834   vedi scheda 

In occasione del solenne ingresso in Parma di Sua Maestà la Principessa Imperiale Maria Luigia Arciduchessa d'Austria Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla. Poesie, Parma, Stamperia Ducale, 1816  vedi scheda

Mattei Giovanni Principi di canto fermo o sia Gregoriano scritti pei Cherici d'Onore del S.A.I.O. Costantiniano di S. Giorgio dedicati a sua eccellenza il Conte Stefano Sanvitale dal Cappellano Costantiniano G.M.G., Parma, co' Tipi Bodoniani, 1832  vedi scheda

Inni di Callimaco volgarizzati dal cavaliere Dionigi Strocchi vedi scheda, Parma, Co' Tipi Bodoniani, 1824  vedi scheda

 

 

Bibliografia:

De Pasquale Andrea, Una donna tra libri e caratteri. Margherita Dall’Aglio Bodoni, Parma, Museo Bodoniano, 2012

Ceruti Burgio Anna, “Donne di Parma. 20 profili femminili tra ‘400 e ‘800”, Parma, PPS, 1994

De Lama Giuseppe “Vita del Cavaliere Giambattista Bodoni tipografo italiano e catalogo cronologico delle sue edizioni” Parma, Stamperia Ducale, 1816

Brooks H.C. “Compendiosa bibliografia di edizioni bodoniane”, Firenze, Barbera, 1927

Lasagni Roberto “Dizionario Biografico dei parmigiani”, Parma, PPS, 1999

Autori Vari, “Bodoni celebrato a Parma”, Parma, Biblioteca Palatina, 1963

Autori Vari, "Bodoni. L'invenzione della semplicità", Parma, Guanda, 1990